La storia del Leone si intreccia con Nord quando Parse, figlia primogenita di Gennon e della prima e amatissima moglie, Mayla, ripudiata in età matura e dopo la nascita di altre due figlie, sposa Rort Bolton, raggiungendo Forte Terrore a soli 20 anni. La figlia di Gennon è un'attenta calcolatrice, capace di una vivida intelligenza strategica: tra i pretendenti scarsi offerti alla sua generazione, la donna individua nell'unione coi Bolton la straordinaria possibilità egemonica sul Nord.
Gennon rimane legato a Marissa tutta la vita, anche quando prende in seconde nozze Latina, ripudiata dopo il parto dopo che la solerte prima moglie ne pesca evidenti prove di tradimento e quando Eleyna Westerlung, giovanissima e sognante rampolla, gli dona l'attesissimo erede al trono, Gerick, per morire sfinita dalla gravidanza.
Il rapporto tra Gennon e Mayla è sempre stato a centro dei pettegolezzi di Castel Granito: si racconta che la nascita di Lanna, sconsigliata ma ugualmente perseguita da Mayla stessa per assicurare l'erede maschio al Gennon, la portò quasi alla morte e questo spinse i Maestri a sconsigliare nuove gravidanze. Mayla stessa consigliò il ripudio all'amato. Il legame tra i due che è sempre stato cantato nelle corti dell'Ovest, è sin dall'adolescenza stato fortissimo: l'uomo, curato dal morbo grigio, con una devozione assoluta, dalla prima moglie, non l'allontana mai dalla Corte e anche dopo averla ripudiata.
E' Mayla a scoprire il tradimento di Latina, a impedire il riconoscimento di Marissa ed è sempre Mayla a orchestrare il matrimonio di Eleyna, a crescere Gerik dopo la sua morte, tornando, ormai in età avanzata, al fianco di Gennon, come SIgnora di Castel Granito. E Mayla a intrecciare una solida amicizia con Oliver Byrne, a sostenere la sua politica e a perseguire con determinazione il legame tra Nord e Ovest.
Quando Oliver Byrne, invia suo figlio Viktor al Nord, molti si chiedono perchè abbia educato quel figlio, nato da un matrimonio breve e concluso con la dipartita della moglie, Runa Glover, del ramo cadetto della nobile casata di alfieri, tra Dorne e Castel Granito, per poi destinarlo in una terra dura e senza grandi possiblità di profitto. Si dice che quando un Byrne passa nel deserto, trova acqua. Così è. Viktor persegue una politica accorta di infiltrazione nelle trame Bolton, inizialmente. Degli anni nell'Ovest del Nord, l'uomo conserva una fitta rete di contatti volti al contrabbando, mentre nell'Est, costruisce una rete di sbocchi commerciali regolari che permettono al Protettorato di Blackhaven una crescita commerciale e all'Ovest l'affrancamento da Alto Giardino, per i prodotti di importazione agricoli, grazie all'esportazione dei prodotti derivati dal'unione tra Reed e i Fiumi del Nord.
Da una pagina del diario di Viktor Byrne.
Non puoi parlare di me, Viktor Byrne, senza parlare di mio padre: Oliver Byrne.
Mi riempie il passo e la gente, quando vede me, si aspetta lui.
Mi fa comodo, da sempre.
Di lui posso dirvi che sono il figlio che ha voluto.
Mi ha educato senza radici, facendomi attraversare il Westeros e persino le terre oltre il mare, sin da che non avevo tre anni, perchè imparassi a non avere altri legami che quelli da usare, per raggiungere l´obiettivo.
Non c´è salotto in cui non sia conosciuto, non c´è famiglia del Westeros che non usi Oliver Byrne, per trovare il mercato adeguato, la relazione giusta, la terra più adatta per risolvere qualche piccolo problema attinente il passato, o per impalmare il miglior partito per la sua progenie di rampolli, da indirizzare ad alto profitto. Mio padre è una persona... ecco, democratica.
Dà a tutti. E a tutti, ovviamente, fa un buon prezzo.
E´ così che ha costruito la sua fortuna.
E´ un collezionista.
Di scomode informazioni, direbbero alcuni, di sugosi pettegolezzi, dico io. E i pettegolezzi, sono la chiave del mondo. Basta saperli sussurrare e piazzare ai numerosi acquirenti che essi possiedono nei grandi saloni del Westeros, ma anche nelle cucine o in un salottino modesto di un artigiano.
I pettegolezzi sono la fortuna o la rovina del mondo. Mio padre, come dire, è un mercante di pettegolezzi.
Con quei pettegolezzi si è comprato un titolo ad Alto Giardino, un ruolo da Consigliere a Lannisport, un´affezionata nipotina nelle terre della Tempesta, una residenza estiva nelle terre dei Fiumi, un piccolo e modesto castello a Vecchia Città che definisce riposante.
Ha avuto una sola moglie nella vita, mio padre. Mia madre.
Perchè all´onore ci tiene, lo sanno tutti.
Però non c´è salotto dove una donna non se lo porterebbe a letto.
Se c´è una cosa che mi ha insegnato è che il problema di un uomo è il suo uccello, prezioso veicolo di grandi piaceri, ma effimeri.
E condizionamento non indifferente quando è propenso a girare in modo estremamente sensibile intorno alle fighe.
Io ho imparato presto a far girare le fighe intorno a me.
I miei contatti sono prevalentemente con la costa OVEST del Westeros e ovviamente con quanto si distribuisce oltre il mare.
Carovane di avventurieri provenienti da Lannisport, i nodi cruciali delle razzie con le Piovre, i pirati che massacrano le terre dei fiumi e il Nord est, alleati con i Lannister in un accordo di comodo e instabile, che hanno appena stabilito una tregua col Nord. Ovviamente ho canali aperti con Dorne, a sua volta impelagato con i Lannister in un accordo sotterranei anche se dei Dorniani si conosce la politica di appoggio ai Bolton.
Formalmente traffico beni e sostanze pulite provenienti da Lannisport, Terre della Tempesta, Fiumi, coste nord. Realmente parecchia merce proibita mi passa sotto. E d´altro canto indagare su di me significa avere sei regni contro.
Il Nord, mi conosce.
Io sono meno propenso alle chiacchiere di mio padre, faccio fatti. E non vendo pettegolezzi, ma dove passo, nasce un mercato.
Sono un collezionista anche io: non c´è regione del Nord che non apprezzi qualche buona offerta di contatto col sud. Io gliela procuro loro aprono a me certe vie commerciali inconsuete e impossibili.
Sembro nato per il Nord.
Per le sue pietre che attraggono l´ovest, la sua pece che attrae alto giardino, le sue leggende non scritte che attraggono Dorne.
Ma soprattutto per quel trono: Grande Inverno, che cela qualcosa di estremamente più grande. Un trono di spade da troppo tempo vuoto.
I Byrne avranno una parte importante quando sarà il momento di trovare chi ci si dovrà sedere.
Figlia prediletta di Gennon e Mayla, Janey Lannister possiede una bellezza sfrontata e che ricorda molto sua madre. Alta, filiforme, occhi verdi screziati di grigio, capaci di accentarsi di ironia e sagacia. Per anni è stato detto che la donna fosse sterile e che questa fosse la ragione del suo nubilato.
E' nota la sua insofferenza per la sorella Parse e il suo legame con la timida e dolce Lanna.
Voci e pettegolezzi descrivono Janey come una donna estremamente emancipata, libera, educata dal padre alla lettura di libri "segreti" e con una grande intuizione commerciale. Janey ha viaggiato molto, esercitando ruoli di diplomazia. L'incontro con Harras Greyjoy risale all'adolescenza. Una certa intesa intellettuale ha sempre unito i due, che sono stati tuttavia lontani molti anni. In occasione di un viaggio in rappresentanza paterna presso Deepwood Motte, la casuale presenza del Fratello "Baciato" delle piovre sotto lo stesso tetto di Victorn Byrne ha dato un senso all'antica complicità dei due.
La sterile Janey ha dato alla luce dopo un matrimonio due gemelli biondi come il sole che rinvigoriscono la casata di nuovo sangue. Janey risiede a Towa, nei laghi a Sud del Nord, adiacenti alle terre di Deepwood Motte, col consorte, decisamente più stanziale di lei.
Ser Allas Marbrand
Maschio, 34 anni, comandante della Guardia personale di Lord Gennon
Secondogenito di casa Marbrand di Ashmark, viene investito cavaliere all´età di 16 anni. Si distingue presto nei tornei dell´Ovest e nei Fiumi, prima che gli incidenti di confine e le guerre intestine tra i rami della famiglia Tully spingessero i Lannister ad occupare alcuni territori a ovest e a sudovest di Delta delle Acque, guastando i rapporti con i lord delle Terre dei Fiumi.
Il suo servizio nella guardia personale di Lord Gennon inizia a 21 anni, quando lord Gennon rimane impressionato dalla sua abilità in battaglia, e suggella la già solida alleanza tra le due case.
Nel 158 si oppone apertamente al coinvolgimento dei Lannister nella fallita invasione del Nord, sostenendo che l'impresa avrebbe rischiato di inimicare all´Ovest le casate del Nord ed i loro alleati nel sud, oltre a vedere nei Greyjoy degli alleati inaffidabili, e viene per questo temporaneamente allontanato dalla guardia dall´allora comandante, Clarence Crakehall, favorevole alla spedizione. Sopravvive a un tentativo di omicidio ordinato dallo stesso allora comandante della guardia, che ne temeva l´abilità e la popolarità. Quando alla fine della guerra le macchinazioni del precedente comandante vengono scoperte, inclusi i tentativi di nascondere a Lord Gennon le pesanti perdite subite durante la fallimentare campagna al Nord, Lord Gennon riabilita ser Allas, conferendogli grandi onori e lo chiama al comando della sua guardia personale, avendo nel frattempo fatto decapitare il predecessore ser Crakehall per tradimento. Da allora ser Allas serve con lealtà assoluta Lord Gennon, addestrando con competenza i membri della guardia e razionalizzando il sistema di spie ed informatori al servizio di Lord Gennon, che sotto il suo predecessore era quasi sfuggito del tutto al controllo della Casata.
A ser Allas é attribuito il successo nell´aver sventato almeno tre pericolosi tentativi di assassinare lord Gennon.
Maestro Ander
Maschio, 51 anni, originario di Lannisport, educato alla Cittadella
Abile medico e sapiente ferrato nel diritto e nell´economia, segue lord Gennon ovunque, sia in qualità di suo medico personale che di consulente in materia di diplomazia ed economia. E´ anch´egli fra coloro che nel 158 si opposero, inascoltati, alla partecipazione dei Lannister alla fallita invasione del Nord, anche se la sua posizione di stretto e fidato consigliere del Lord lo riparò dalle ire dei consiglieri favorevoli alla spedizione militare. Si dice che il Maestro sia custode dei segreti più intimi del Lord, uno dei pochi consiglieri che godano dell´effettiva amicizia di Lord Gennon e non solo della sua stima. Fa parte del rapporto fiduciario fra i due il fatto che Lord Gennon chiuda un occhio se non entrambi, sulle scappatelle del Maestro in violazione dei voti fatti alla Cittadella. Per la precisione il Lord oltre a chiudere un occhio, é stato anche portato, occasionalmente a chiudere per sempre la bocca di quelli che le avevano scoperte.
Ha fama d essere una mente estremamente razionale e poco portata a dare credito a leggende e dicerie che non siano comprovate da prove empiriche e per questo ha sempre consigliato cautela a Lord Gennon nel trattare le voci che arrivano dal Nord in merito ai risvolti "sovrannaturali" delle minacce che attanagliano il Nord stesso. Per gli stessi motivi, pur stimandone le capacità imprenditoriali e diplomatiche, non prova grande simpatia per Viktor Byrne e per quelle che definisce apertamente "le sue fantasie sulla Lunga Notte", mentre accorda un cauto rispetto per le capacità mercantili e il pragmatismo del padre Oliver Byrne.
Miss Jackline Magdeburg
Femmina 32 anni, dama di compagnia di Mayla Lannister.
Nonostante la giovane età, Jackline Magderburg, figlia di popolani di Lannisport e attricetta di strada, è entrata nelle grazie di Marissa, ancora ragazzetta, accusata dell'omicidio di un mercante, a seguito del suo tentativo di possederne le grazie. Jackline, che non si può esattamente definire portata per la vita monastica, piacque a Mayla per la sua incapacità di assoggettamento alla violenza, il suo coraggio nella difesa estrema che portò da sola dinanzi a Gennon. L'allora ventenne fanciulla, fu accolta a corte, come serva personale di Mayla, scalando presto, grazie a una straordinaria determinazione, alla capacità rapida di apprendimento e a uno straordinario talento per la recitazione che la mise in condizione di recuperare interessanti informazioni per la Lady, la via del potere. Mayla è una donna di media capacità culturale, in grado di maneggiare uno stiletto e propinare con grazia un veleno. La sua fedeltà a Mayla è incondizionata, anche nello scegliere i suoi amanti: ma Ser Allas è un suo profondo rimpianto, un'impossibile storia d'amore, che di tanto in tanto si concede il lusso di una notte di sogno a occhi aperti, prima di tornare alla dura necessità di letti più utili alla causa del Leone.
Karen Pyke
Femmina, 32 anni, originaria di Pyke
Figlia di un capitano di nave della flotta dei Greyjoy e di una sua moglie di sale dorniana, prende la sua origine come un motivo di vanto anzichè di vergogna, entrando per questo nelle simpatie del padre, che anzichè relegarla alla condizione di servitù riservata alla prole nata dalle mogli del sale, la fa addestrare come guerriera e la assolda nel proprio equipaggio. Quando il padre resta ucciso durante l´abbordaggio a una nave mercantile di Alto Giardino rivelatasi una trappola (la stiva era piena di soldati anzichè di vini pregiati da Arbor) riesce a mettere in salvo la nave respingendo l´arrembaggio dei soldati Tyrell e sopravvivendo, in seguito, al caos scatenatosi per la successione al comando della piccola flottiglia ormai comandata dal defunto padre e consistente in una nave lunga da guerra e quattro navi più piccole.
Sorprendentemente ottiene la preferenza dei comandanti delle navi più piccole e grazie a questo riprende presto le scorrerie, specializzandosi negli assalti alle rotte mercantili più che alle scorrerie costiere. Raffina le tattiche di imboscata navale ideando quella che viene chiamata tattica del "branco di squali", sfruttando al meglio le nebbie d´altomare e la conformazione costiera: avvalendosi spesso di navi esca e assalendo i nemici sui fianchi con navi piccole e veloci che li indeboliscano, prima di dar loro il colpo di grazia con le navi più forti. Agendo in questo modo incrementa costantemente la consistenza della sua flottiglia, sino ad attirare l´attenzione della Flotta di Ferro. Rifiuta di essere accorpata alla flotta da guerra, preferendo continuare ad agire in proprio, pur rispettando i secchi divieti impostigli dalla capitale di attaccare convogli "amici" e pur partecipando a diverse spedizioni ordinate dai Greyjoy.
Durante l´invasione del Nord del 158 entra i contatto con alcuni comandanti della flotta Lannister accettando di scortare le navi che trasportano vettovagliamenti ed oro alle coste del Nord su cui è sbarcato il contingente di invasione. Le sue ricchezze ed il suo credito presso i Lannister aumentano notevolmente quando di propria iniziativa organizza e aiuta l´evacuazione di diverse guarnigioni Lannister rimaste isolate sulle coste del Nord in seguito alla sconfitta dell´inverno 158. Premiata da Lord Gennon per i servigi ricevuti, coglie l´occasione per smarcarsi dalla casa Greyjoy e mettersi al servizio della casa Lannister, servizio grazie al quale Karen diventa un incubo per le flottiglie mercantili di potenze ostili ai Lannister o restie a pagare le tasse di transito nei mari dell´ovest. Dispone di una "lettera di corsa" sigillata dal Lord in persona che la autorizza a ignorare qualsiasi blocco o controllo navale dell´Ovest e la autorizza a dare la caccia a qualunque flotta, militare o mercantile, ritenuta ostile.
Intrattiene ottimi rapporti, nonostante il passaggio ai Lannister, con contrabbandieri e affaristi sia dell´Ovest che delle Isole di Ferro rimasti stanziati nei territori costieri del Nord, ad ovest di Thorren´s Square. Si dice che abbia anche guadagnato in qualche modo un "occhio di riguardo" anche da parte di alcune guarnigioni costiere del Nord, che evitano di indagare troppo a fondo sulle sue visite quando sbarca e si trattiene nella zona di Thorren´s Square.
Ha fama di avere una personalità pragmatica, astuta e determinata. Il fatto che spesso risparmi la vita agli equipaggi abbordati in caso di resa immediata, assoldandone alcuni e consentendo agli altri di sbarcare o salvarsi su zattere e scialuppe, ha contribuito non poco al suo successo, dal momento che molti equipaggi ormai conoscono le sue insegne navali e davanti al rischio di un´inutile morte, spesso preferiscono arrendersi e consegnare il carico che combattere. Si dice sia amante dei buoni vini e degli agi derivanti dalle scorrerie, benchè questo non l´abbia mai rammollita o spinta a desiderare dia ffidare ad altri il comando e limitarsi a godere dei profitti delle sue attività. Predilige equipaggiamento ed armamento leggero e come da tradizione delle Isole di Ferro è mortalmente efficace con un´accetta da lancio in mano.