IL TUO RUOLO
Cosa interpreterai?
Sei chiamato a interpretare un Bruto del Dono.
I Bruti del Dono sono tribù di origine Bruta, insediate da decenni nelle zone di Karhold, che solo due anni fa hanno riconosciuto un accordo col Protettorato di Blackhaven e lo hanno affiancato nell'ultima guerra contro i Bolton.
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Questi, in un accordo coi Wildlings, stanno razziando diversi insediamenti del Dono, catturando Bruti e di fatto spingendoli, in una sorta di caccia umana, nelle zone dove è attestata la presenza di estranei, rifornendoli di carne umana.
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Tu interpreterai uno dei Bruti del Dono in un gruppo di superstiti, che sono riusciti ad arroccare una difesa estrema, arroccata su un forno anti-estraneo, nella zona delle Fonti.
Siete circondati, senza possibilità di fuga, e il forno che siete riusciti a mantenere attivo, vi protegge dall'avvicinamento dell'estraneo ma non dagli attacchi dei non morti, contro cui state resistendo strenuamente.
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Mentre vivete questa disperazione, il gruppo di civili e guardiani inviato da Blackhaven sta riattivando i forni cercando di bonificare la zona e stringere l'estraneo in un cerchio. Non sono consapevoli di voi, ma sanno che potrebbe esserci qualche superstite nella zona. Voi non siete consapevoli di loro.
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Entrerai in gioco innescando quindi nel pieno della battaglia, la resistenza del gruppo, e la relazione col gruppo di Blackhaven.
I Bruti del Dono e il Popolo Libero
Il Popolo libero è una popolazione che ha vissuto per secoli al di là della Barriera. Essi sono da sempre più comunemente noti come “bruti” in tutto il mondo a sud ma nel corso dei decenni il Nord ha operato una distinzione tra due tipi di Bruti: i Wildlings, propriamente detti e i Bruti del Dono.
Per Bruti del Dono si intende quella parte di popolazione Bruta che da decenni si è stanziata nel territorio di Karhold, a Sud della Barriera e che da poco tempo ha stilato un accordo con Lord Marcus Blackhaven, dando vita ad un evento unico nella storia del Nord del Westeros.
La Barriera nella nostra ambientazione è caduta una sola volta in modo disastroso, nel 40. In questa occasione, si è verificata una vasta migrazioni di Bruti nel Nord, si è verificato il passaggio di alcuni Estranei. Le leggende dicono siano almeno dieci ma i Maestri dicono che se questo fosse vero il Westeros sarebbe già stato raso al suolo. Di certo, questo ha comportato una strage a causa dei non morti sparsi nel territorio che ogni casata regnante combatte. Negli anni successivi con la guerra della Riconquista, che viene completata tra il 75 e l´80, saliti al potere i Lord Comandanti della Barriera, il passaggio dei Bruti viene interrotto dalla ripresa del controllo del Muro di Ghiaccio. Successivamente essa ha subito due gravi colpi con l´apertura breve di due brecce al Forte Orientale, sia nel 153 che nel 160 e in questi casi la migrazione dei Bruti è stata molto più contenuta.
I Wildlings
Strettamente imparentati con i Primi Uomini, con cui condividono sia l´ascendenza di sangue, sia la fede negli Antichi Dei, i Bruti sono le memorie viventi dell´Epoca degli Eroi e dei misteri del Continente Occidentale. Sono chiamati il Popolo libero e si riferiscono a se stessi come Liberi, appunto, differenziandosi dalla gente inginocchiata, a sud del muro, fatti salvi re e signori. Considerano l´essere sudditi come mancanza di libertà, mentre la che la popolazione dei Sette Regni considera i “bruti” come assassini senza legge e primitivi, stupratori e ladri.
Nel 159 la caduta della Barriera ne ha visti centinaia stanziarsi a Sud e prevalentemente nelle terre di Karhold massacrate dalla guerra, invase da non morti e prive di una casata regnante. Essi hanno rifiutato di accordarsi col Protettorato, e conducono guerra e aggressioni ai Nordici e ai Bruti del DONO. Tra i Wildlings, quella dei Thenn, la più feroce e antica delle tribù, sembra aver trovato un accordo con i Bolton .
I Bruti del Dono sono quindi una parte del Popolo libero, che da decenni si è stanziata nei territori circostanti la Barriera: sfruttando un vasto territorio e le zone non controllate tra i Boschi di Karhold e il dono, queste popolazioni hanno gradualmente approcciato usi e costumi di alcuni piccoli insediamenti nordici e pur senza rinunciare alle loro tradizioni, hanno maturato un atteggiamento fondamentalmente neutrale nei confronti degli abitanti del nord, non comportandosi da invasori ma curando i propri insediamenti e limitandosi a difenderli in caso di attacco. Di certo hanno imparato a concepire una dimensione stanziale del vivere.
Per la prima volta nella storia del Nord un Signore del Nord ha riconosciuto un accordo con una tribù dei Bruti e si tratta dei cosiddetti Bruti del Dono. Così è chiamata la popolazione che ha combattuto a fianco di Karstark durante la II Guerra Civile del Nord, contro i non morti che hanno massacrato il Nord e soprattutto la popolazione residente nelle terre di Karhold, prima della Pace di Harren, firmata nel 162, dedicata dal Protettorato all´eroico sacrificio di Harren Karstark, morto nel corso della Guerra. Blackhaven riconoscendo come fondamentale l´apporto di questi uomini del Popolo libero nella guerra contro i non morti ha riconosciuto l´accordo fatto con Karstark.
Al contempo i Bruti del Dono hanno saputo vedere in Blackhaven l´unico Signore in grado di considerare la terra del Nord un bene di tutti coloro che ne difendono la sopravvivenza e la consapevolezza che vada combattuto chiunque non comprenda che il reale nemico dell´umanità è l´inverno degli Estranei.
I Bruti del Dono vivono da troppo poco tempo questa nuova amicizia con i Primi Uomini per aver mutuato molto dalla loro cultura originaria e sono stanziati in una terra estesa sul mare a distanza da comunità di indigeni del Nord. In linea di massima quindi mantengono tratti molto simili ai Wildlings se non quanto di diverso è stato stabilito dall´accordo stesso con Blackhaven, ovvero una operazione nella protezione delle terre loro affidate e il divieto di razziare villaggi nordici.
A differenza dei Wildlings, i Bruti del Dono hanno concepito una sorta di commercio rudimentale e alcune leggi, con il riconoscimento di alcune rustiche istituzioni: la thing, ovvero l'assemblea e il mercato, ovvero una sorta di accordo commerciale che regola i rapporti e il baratto interno.Tuttavia si tratta di rudimentali forme di insediamento che non pregiudicano la forza del clan nella società Bruta, il peso della famiglia e dell´unione tra pari.
Non esiste un fenotipo dominante. Tendenzialmente sono simili ai Primi Uomini, ma essi hanno raccolto nei secoli innesti di altre popolazioni, soprattutto disertori dei Guardiani della Notte e persone rapite, mescolando così le linee di sangue.